Quali attività emettono più inquinanti?

Quali sono le attività produttive o i settori economici che più emettono inquinanti in aria?

Succede sempre più frequentemente: quando ci sono molti giorni di bel tempo, senza pioggia e senza vento nelle città torna a galla il problema dello smog, delle emissioni e delle polveri sottili. E per contrastare il fenomeno si inizia il carosello dei "blocchi del traffico". Soprattutto per ridurre le polveri sottili si vieta la circolazione delle auto più inquinanti. Ma siamo sicuri che sia il settore trasporti il maggior responsabile? E per gli altri inquinanti quali ad esempio il metano, il piombo, cadmio, etc. quali sono le attività maggiormente responsabili?

Grazie al progetto INEMAR (INventario EMissioni ARia) attivo in diverse regioni italiane sono stati realizzati gli inventari delle emissioni in aria di una serie di sostanze inquinanti. Molto interessante è il fatto che le emissioni registrate negli inventari sono collegate alle attività ed ai settori economici che le hanno generate.

Quindi, tornando alla domanda precedente, per le polveri sottili, qual è il macrosettore economico o l'attività che più di tutte contribuisce ad emettere le PM10, PM2.5 e le polveri totali sospese?

Per la Regione Veneto, grazie all'osservatorio ⇒ "open-emissioni" è possibile darne la risposta, risposta che va tuttavia interpretata e approfondita. Il grafico "treemap" per le PM10 può essere esplorato da questa pagina: attività responsabili delle PM10 nella Regione Veneto. Appare chiaro che il settore che più contribuisce ad emettere le PM10 è la "combustione non industriale" ed in particolare l'attività con il peso maggiore è "stufe tradizionali a legna".

emissione di pm10 per settore

Si nota chiaramente che il macrosettore "trasporto su strada" incide, a livello regionale, molto meno della combustione industriale. Ma è fondamentale notare che la scala geografica di questa analisi è regionale e perciò i dati non sono differenziati tra "centro cittadino" e "zona rurale". Il tentativo di ridurre la concentrazione di polveri sottile nei centri abitati quindi si focalizza non tanto sul "vietare l'uso di stufe a legna" che è già da tempo in essere ma limitando le attività più "controllabili" quali il settore trasporti. Una capillare rete di sensori di misura fornirebbe dati preziosi per individuare le azioni e le politiche più efficienti per ridurre il problema delle polveri sottili in città.

Per quanto riguarda gli ossidi di azoto (NOx), questi sono maggiormente emessi dal settore trasporti. La rappresentazione di questa pagina "treemap ossidi di azoto (NOx) per il Veneto"  mostra chiaramente come siano i veicoli pesanti i principali responsabili (circa 15500 tonnellate all'anno) seguiti, è il caso di dire "a ruota", dalle automobili con 12700 tonnellate all'anno.

emissioni di nox per settore

 

L'attività "stufe a legna", si scopre navigando l'osservatorio open-emissioni è quella che emette la maggior quantità di benzoapirene. Da questa pagina "emissioni per settore economico e produttivo di benzo(a)pirene" della Regione Veneto si nota chiaramente come il loro peso relativo sia notevolmente maggiore rispetto a tutte le altre attività industriali ed economiche. Analoga situazione si presenta con gli inquinanti Cadmio e monossido di carbonio (CO). La combustione tramite stufe a legna anche per questi inquinanti risulta essere la principale protagonista.

Piuttosto curioso è osservare il grafico "treemap" delle emissioni di metano: in questo caso il macrosettore agricoltura supera addirittura quello del trattamento dei rifiuti e delle perdite relative alla rete di distribuzione.

emissioni di metano in regione veneto

 

Ma non solo per il metano, l'agricoltura è il macrosettore che maggiormente è responsabile delle emissioni di ammoniaca (NH3) e di protossido d'azoto (N2O).

Per i composti organici volatili, l'uso di solventi è si candida ad essere il maggior responsabile seguito quasi alla pari dall'agricoltura. Il settore industriale (combustione nell'industria per la precisione) si candida ad essere quelo che più emette in aria gli inquinanti: Nichel, piombo, biossido di zolfo.

Navigando l'osservatorio è possibile scoprire quanti kg di, ad esempio Arsenico, sono stati emessi in un anno dalla lavorazione del vetro, oppure quanto metano è stato rilasciato in atmosfera dal macrosettore agricolutra, settore allevamento, attività mucche. Se scoprite qualche dettaglio interessante segnalatemelo che lo aggiungo volentieri in questo articolo. Buona navigazione.


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